Al centro della mission di Mazingira troviamo la salvaguardia delle foreste, vista da un’angolazione particolare, quella delle comunità locali e del loro profondo legame – sociale, culturale ed economico – con la natura. Tra le molte attività messe a punto per raggiungere gli obiettivi prefissati, la sensibilizzazione riguardo l’utilizzo di tecnologie energetiche efficienti è sicuramente una delle più importanti.
Le tecnologie energetiche efficienti sono strumenti molto semplici, che hanno un grande impatto nella vita delle famiglie che vivono delle risorse naturali derivanti dalla foresta: il principale vantaggio è chiaramente il risparmio di legna da ardere, ma non solo. Uno degli aspetti più vantaggiosi nell’utilizzo di tecnologie più efficienti è la maggior salubrità di queste ultime rispetto al tradizionale fuoco su tre pietre tipico di molti paesi del sud del mondo. Donne e bambini, in particolare, sono spesso vittime dei fumi domestici, che producono inalazioni tossiche o molto dannose.
Sempre alla ricerca di nuovi modi per trasmettere il suo messaggio, Mazingira ha dato vita alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Senza fumi, senza sprechi”, che si pone l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione trentina rispetto al lavoro svolto dall’associazione, raccogliendo allo stesso tempo fondi preziosi per implementare i progetti di introduzione di tecnologie energetiche efficienti nell’area dei Monti Udzungwa, in Tanzania, dove l’Associazione è già molto attiva.
In collaborazione con il MUSE e con il Centro Moda Canossa abbiamo così ideato la serie di eventi Wonderbag: la borsa delle meraviglie, durante i quali tre ragazze del Centro Moda si cimenteranno nella produzione di speciali borse coibentate, creando così i presupposti per parlare di foreste, energia, stili di vita sostenibili e di come questi temi siano al centro delle nostre attività di cooperazione allo sviluppo.
Ma cos’è esattamente una Wonderbag? E’ una borsa coibentata che si basa sul principio fisico dell’isolamento termico. Una determinata temperatura viene mantenuta a lungo all’interno di un spazio chiuso grazie a materiale isolante che non permette o quantomeno limita gli scambi con l’esterno.
Così, come un grosso thermos, introducendo all’interno della borsa una pentola con dell’acqua portata ad ebollizione e del cibo, il cibo continua a cuocere lentamente ed adeguatamente, senza l’ausilio di ulteriore combustibile. Il sistema funziona anche per mantenere temperature fredde, che in zone particolarmente calde come la Tanzania può risultare altrettanto utile, ma soprattutto può essere utilizzato anche nelle nostre case, limitando gli sprechi e abbracciando uno stile di vita più a misura d’ambiente.